Lo Snowshoe, nato negli Stati Uniti negli Anni Sessanta, è il risultato dell'incrocio tra un Siamese e un American Shorthair. Il nome ricorda i particolari piedi bianchi che lo contraddistinguono. La razza restò poco conosciuta fino agli anni Ottanta, quando la sua popolarità, sebbene resti un gatto piuttosto raro. Gli Snowshoe vennero contrastati dagli allevatori del Siamese, che temevano che la caratteristica dei piedi bianchi potesse diffondersi anche tra questi ultimi (notoriamente contraddistinti da tutte le punte scure) se si fosse intrapreso l'allevamento incrociato; tuttavia il timore si rivelò infondato.
Caratteristiche
Lo Snowshoe conserva le punte scure su zampe, coda, muso e orecchie. Il corpo muscoloso è di dimensioni medio-grandi, con zampe di lunghezza media e coda da media a grossa. La testa è triangolare, con enormi occhi a mandorla leggermente obliqui, di colore blu luminoso, e orecchie grandi e appuntite. Come accade per altre razze di grandi dimensioni, i maschi tendono a essere piu' grossi delle femmine. Il mantello, da corto a medio, è sottile, lucente e aderente al corpo.
Carattere
Lo Snowshoe è un gatto fortemente gregario, tanto da seguire i membri della famiglia in giro per casa. Non tollera di restare da solo e ha bisogno di una buona dose di coccole e compagnia. La sua voce, dolce e delicata, ne rivela la natura affettuosa.
Salute e cure
Il mantello ha bisogno di essere spazzolato poco ma con regolarità e delicatezza.
Colori
Gli standard raccomandati per lo Snowshoe includono una "V" capovolta tra gli occhi. I piedi anteriori devono essere bianchi fino alle caviglie, mentre le zampe posteriori hanno il guantino bianco fino al garretto. Come nel caso di altri gatti con colorazione sulle punte, i cuccioli Snowshoe sono bianchi alla nascita e sviluppano la colorazione lentamente, nel corso di molti anni. Sono accettati in tutte le colorazioni della stirpe Himalayana. Varietà: seal point e blue point.
Origine: