Tra le numerose razze da ferma e da riporto europee, lo Spinone Italiano vanta antiche origini, che risalgono al tempo dei Romani. Nel '900 la razza fu ulteriormente migliorata e il primo standard venne approvato dall'ENCI nel 1928, mentre lo standard attualmente in vigore è quello del 1944. Impiegato soprattutto per la caccia nei boschi e nei terreni paludosi, è tra i cani da caccia più apprezzati anche fuori dall'Italia. Nella letteratura si trovano accenni ad un cane italico di pelo duro, probabile predecessore del moderno Spinone. Nel 1683, Selicourt scrive nel suo libro "Le perlait chasseur" di un "griffone" che viene dall'Italia e dal Piemonte. Appare frequentemente rappresentato, nel Medioevo, in quadri di famosi pittori (fra i più noti l'affresco di Andrea Mantegna nel palazzo ducale di Mantova - XV secolo).
Caratteristiche
Cane dall'aspetto solido e dall'espressione bonaria, ha testa lunga con cranio piuttosto piatto e muso quasi squadrato. Gli occhi sono grandi, variano dal giallo, all'arancio, all'ocra, in relazione al mantello. Le orecchie, triangolari e pendenti, sono ricoperte da pelo corto e fitto. Il collo è forte e corto, il corpo corto con torace profondo. Le zampe sono lunghe con ossatura robusta. La coda è grossa. Il mantello è folto e aderente, leggermente duro e ispido. Le sopracciglia, i baffi e la barbetta devono essere evidenti. Dimensioni.Altezza al garrese: maschi 60-70 cm; femmine 58,5-65 cm. Peso: maschi 32-37 kg; femmine 28-32 kg.
Carattere
Paziente e docile, è un cane forte e versatile nella caccia, capace, volenteroso e facile da addestrare. Molto adatto anche alla vita in famiglia, è affettuoso con il proprietario e affidabile con i bambini.
Salute e cure
Cane rustico e robusto, non richiede particolari attenzioni, salvo spazzolate periodiche.
Colori
Bianco puro, bianco e arancio (melato), bianco e marrone, roano, roano marrone.
Origine: Italia