Che sia originario della Turchia lo dice il suo nome (Angora era il nome della città di Ankara fino all'inizio del secolo scorso). Le sue origini più antiche si perdono però nell'antichità e sono oggetto di dispute tra gli studiosi: c'è chi pensa che si tratti della progenie di una stirpe di gatti selvatici che vennero addomesticati dai tartari e dai cinesi. In Europa questo gatto giunse relativamente tardi (nel 600) e proprio in Italia. La razza ha sofferto molto la concorrenza del Persiano, al punto da rischiare l'estinzione: fortunatamente, lo zoo di Ankara riuscì ad acquistare dagli Stati Uniti alcuni esemplari che fece incrociare tra loro, dando vita ad una nuova discendenza. Per molto tempo, solo il bianco venne considerato il vero Angora Turco: per l'ammissione degli altri colori, bisognò attendere ancora, anche se per qualcuno il vero Angora Turco rimane solo quello bianco.
Caratteristiche
Ha un bellissimo mantello di media lunghezza su tutto il corpo, orecchie grandi a punta e una coda lunga e muscolosa. I suoi occhi a mandorla possono essere di diversi colori: ambra, blu o impari (un occhio diverso dall'altro).
Carattere
E' un gatto vivace e affettuoso, si lega con un affetto tutto speciale alla persona che sceglie come proprio padrone, ma sa amare tutta la famiglia in modo molto profondo. Non tollera il chiasso e la solitudine, quindi se non si ha abbastanza tempo da dedicargli non è il gatto ideale.
Salute e cure
La cura del mantello è molto semplice: raramente i peli si annodano. In ogni caso, è bene spazzolarlo una o due volte a settimana. Non bisogna esagerare con le porzioni di cibo perchè tende ad ingrassare.
Colori
Bianco e tutti i colori mescolati ad una porzione variabile di bianco.
Origine: Turchia