Pesce colorato in modo mimetico che, tuttavia, come il barbo ciliegia, è in pericolo di estinzione in natura. Possiede un corpo spesso, con squame iridescenti a formare un motivo e due barre verticali scure, una dietro le spalle, l'altra verso la coda. È meno diffuso di un tempo, ma vale la pena cercarlo. Misura: maschi e femmine 5 cm. Dimorfismosessuale: i maschi sono più magri delle femmine e con colori più vivaci. Alimentazione: cibo vivo, in fiocchi, congelato e un po' di vegetali freschi. Riproduzione: si riproduce in acquario, ma richiede una vasca separata e ben matura per la deposizione; le condizioni sono acqua tenera (filtrata con torba) e parecchie piante a foglia fine. Nel caso in cui la coppia non si riproduca in tre giorni, rimuovetela, somministrate abbondante cibo vivo e riprovate nelle due settimane successive.
Acquario
L'acquario adatto è maturo di comunità, non troppo illuminato, con macchie di piante e aree aperte per nuotare. La sua dimensione minima è di 60x30x30cm. L'acqua deve essere mediamente dura (non si adatta bene a vasche appena allestite). Da leggermente acida a leggermente alcalina (pH 6,5-7,5). La temperatura ideale è di 22-27 °C. Occorre una vasca con piante galleggianti in alto verso la luce diffusa, oltre al muschio e alle felci di Giava, con ciottoli arrotondati coperti da qualche alga. Il Barbo di Ceylon (Barbus cumingi) si colloca dalla zona mediana alla superficie dell'acquario. È meglio avere branchi di quattro o più in un acquario. Il Barbo di Ceylon è sicuro di sé, ma non aggressivo. Può essere necessario ordinarlo apposta, pur essendo allevato ancora industrialmente in quantità discrete (tra 3 e 6 Euro). I giovani esemplari di Barbo di Ceylon possono facilmente essere confusi con barbi asiatici simili caratterizzati da punti laterali, come B. stoliczanus, B. filamentosus e B. binotatus.
Origine