Barbo simile al pesce rosso con varietà a pinne normali o allungate e molte intermedie, dovute all'intensa industrializzazione. È longevo, molto resistente e senza esigenze particolari. Esibisce la colorazione migliore alle temperature più basse tra quelle consigliate. Misura: maschi e femmine fino a 10 cm, ma in genere più piccoli. Dimorfismosessuale: i maschi sono più rossi, con squame dorate lungo la schiena e una pinna dorsale con l'estremità nera. Le femmine sono verdine dorate e più paffute, anche se in pesci di allevamento entrambi i sessi possono apparire rossi. Alimentazione: onnivoro. La varietà a pinne lunghe può essere lenta a competere per il cibo, per cui somministrate granuli che affondano oltre ai fiocchi e ai cibi liofilizzati. Riproduzione: si riproduce in acquario, è probabilmente il barbo più facile da far riprodurre e con prole numerosa (200-300). Ponete due o tre maschi e una femmina in una vasca da riproduzione arredata con piante a foglia sottile o con un mop. Allontanate gli adulti appena depositano le uova.
Acquario
L'acquario adatto è di comunità con pesci di dimensione simile. La sua dimensione minima è di 75x30x38 cm. L'acqua deve essere mediamente dura, da leggermente acida a leggermente alcalina (pH 6,5-7,5). La temperatura ideale è di 18-23 °C. Occorre una vasca con molte piante: la colorazione dei pesci risalta maggiormente con un fondale scuro. Il Barbo rosa (Barbus conchonius) si colloca dalla zona mediana a quella superiore dell'acquario. Si deve avere almeno una coppia, ma è meglio allevarlo in piccoli gruppi. Il Barbo rosa è un pesce pacifico. La varietà con pinne lunghe può essere vittima di morsicature alle pinne. Questi pesci sono piuttosto economici (1,5 euro o meno). Sono in vendita esemplari giovani.
Origine