Il Crenicichla compressiceps proviene dall'area di drenaggio del Rio Tocantis, in Brasile.
Caratteristiche
Un piccolo e delizioso ciclide luccio, difficile, una sfida anche per gli esperti di ciclidi. Misura: i maschi fino a 7 cm, le femmine sono più piccole. Dimorfismo sessuale: i maschi sono più grandi e spesso con livree più audaci delle femmine. Alimentazione: in natura, soprattutto invertebrati acquatici e avannotti, in cattività stanno meglio se nutriti con cibo vivo simile. Riproduzione: si riproduce se si risolve il problema dell'aggressività.
Acquario
L'acquario adatto è di specie e la sua dimensione minima è di 90x30x30 cm per una coppia. L'acqua deve essere molto tenera e leggermente acida (pH 6-6,5), ben ossigenata. La temperatura ideale è di 25-28 °C. L'arredamento dell'acquario deve essere roccioso, ma si possono aggiungere anche radici di torbiera. Le piante non vengono danneggiate. Il Crenicichla compressiceps occupa il fondo e la zona mediana dell'acquario. Si può tenere una coppia o un piccolo gruppo in una vasca molto grande (almeno 180x40x40 cm per un gruppo di 5-6 individui). Sfortunatamente le aggressioni intraspecie rappresentano un problema in caso di singole coppie, anche durante la riproduzione. È possibile evitarle aggiungendo alcuni tetra e/o piccoli pesci gatto come distrazione o mantenendo in una grossa vasca (minimo 120 cm di lunghezza due coppie separate da un divisore trasparente, in modo che indirizzino la propria aggressività contro l'altra coppia invece che verso il proprio compagno. È una specie abbastanza costosa (tra 15 e 38 euro) in quanto la maggior parte degli individui reperibile in commercio è adulta selvatica. La riproduzione in cattività è rara e causa anch'essa un prezzo piuttosto elevato.
Origine