La straordinaria somiglianza tra la lince rossa americana e il Pixiebob fa supporre che questo sia il frutto di un accoppiamento tra un felino selvatico e un gatto domestico. La razza, sviluppata nello stato di Washington nel corso degli anni Novanta ha preso il nome dal suo capostipite: Pixie. Il riconoscimento ufficiale della TICA è avvenuto nel 1998.
Caratteristiche
Corpo muscoloso e struttura scheletrica massiccia, dalle dimensioni medio-grandi. I piedi sono grandi e la coda è mozza. La testa, medio-grande e a forma di pera, presenta orecchie leggermente arrotondate e occhi medi e infossati. I Pixiebob possono avere un normale numero di dita, cinque davanti e quattro dietro, oppure essere polidattili. In questo caso hanno sette dita nelle zampe anteriori. Il mantello può essere corto o semilungo.
Carattere
Nonostante la probabile ascendenza selvatica, il Pixiebob è decisamente un gatto domestico. Leale, affidabile e gentile, attira l'attenzione di tutti. Non si adatta facilmente ai cambi di abitazione e preferisce essere l'unico animale della famiglia.