Questa razza venne sviluppata dall'incrocio tra cani da caccia portati in Sudafrica da colonizzatori europei e cani da caccia locali. Il risultato fu un animale ideale sia per l'attività venatoria che per la guardia. Gli esemplari autoctoni presentavano una cresta di peli (ridge) sul dorso (back) che correva in direzione opposta al resto del mantello, caratteristica che è ancora oggi il tratto distintivo principale di questo cane. Venne introdotto in Rhodesia (oggi Zimbabwe) nel 1870 e qui diffusamente allevato, fatto che gli valse il nome attuale.
Caratteristiche
La testa ha cranio ampio e muso lungo e profondo. Il tartufo è nero o marrone, gli occhi sono arrotondati e brillanti e il colore dovrebbe accordarsi con il mantello. Le orecchie sono di media lunghezza e pendenti. Il corpo è piuttosto lungo e muscoloso, il collo è forte e lungo. Gli arti sono robusti e muscolosi, la coda è portata leggermente ricurva verso l'alto, mai arrotolata. Il pelo è corto e fitto e appare lucido e brillante; la cresta di pelo sul dorso dovrebbe essere ben delineata, sottile e simmetrica. Dimensioni.Altezza al garrese: maschi 63,5-68 cm; femmine 61-66 cm. Peso: maschi 36 kg; femmine 32 kg.
Carattere
Possente e agile, il Rhodesian Ridgeback è fedele e protettivo nei confronti del proprietario. E' importante sottolineare il fatto che spesso tenda ad imporsi sull'uomo. Fin da piccolo dimostra una certa caparbietà: intende primeggiare e opporsi agli ordini. Per questo è importante che non incontri un padrone troppo debole o - peggio - desideroso di fare di lui un cane aggressivo.
Salute e cure
Una spazzolata periodica è sufficiente a tenere il suo mantello sempre in ordine.
Colori
Dal color frumento chiaro al fulvo - rossiccio, con poco bianco sul petto e sui piedi.