Per secoli è stato il cane da pastore per eccellenza sul versante francese dei Pirenei. Nel corso della Prima Guerra Mondiale è stato utilizzato in prima linea per la ricerca dei feriti o per il collegamento tra le trincee. Un impiego che portò alla quasi estinzione della razza, che solo in seguito tornò ad avere una discreta diffusione. Nel 1921 venne redatto il primo standard del Pastore dei Pirenei e, nel 1926, è stato riconosciuto ufficialmente dalla Société Centrale Canine e dal Ministero dell'Agricoltura Francese.
Caratteristiche
Cane di taglia e peso contenuti di grande vivacità e slancio.
Carattere
Allegro, sempre attento e collaborativo, mostra una certa diffifenza verso gli estranei.
Salute e cure
E' un cane robusto e rustico che non richiede particolari attenzioni, se non spazzolate frequenti per mantenere il mantello in ordine.
Colori
Fulvo più o meno scuro con o senza mescolanza di peli neri. Grigio più o meno chiaro frequentemente con bianco sulla testa, petto e arti; arlecchino di diverse tonalità.
Origine: Francia