Origine

Proviene dal bacino amazzonico, in Brasile e Perù.

Caratteristiche

I piccoli esemplari sono molto belli. Il corpo nero fuliggine e le pinne sono ornati da brillanti puntini bianchi e chiazze, rendendo questo pesce molto apprezzato dagli acquariofili. Crescendo, gli elementi bianchi diventano più piccoli e meno evidenti. Tutto il corpo si ricopre di placche spinose, ossee. Misura: i maschi raggiungono i 100 cm, le femmine sono un po' più piccole. Dimorfismo sessuale: i maschi tendono a diventare più grandi delle femmine, cosa che da sola è difficile da valutare. Gli odontidi (spinette) che ornano i raggi delle pinne pettorali sono più prominenti nei maschi adulti. Alimentazione: onnivoro. In natura raschia lo strato superficiale delle rocce, le radici e i rami caduti, alla ricerca di larve di insetti, zooplancton e gamberetti. Si nutre anche di legno, per cui bisogna fornire soffice legno di torbiera. Accetta qualsiasi tipo di cibo, come pastiglie, molte verdure e cibi congelati. Riproduzione: non ci sono notizie di riproduzioni in cattività. 

Acquario

L'acquario adatto è molto grande, di specie o di comunità con un solo esemplare. La sua dimensione minima è di 200x100x100 cm. L'acqua deve essere pulita, di buona qualità, tenera e leggermente acida (pH 6-7), con una discreta corrente. La temperatura ideale è di 22-27 °C. Come arredamento occorre un substrato di ghiaia con rocce e grossi pezzi di radici di torbiera. L'Acanthicus adonis controlla in continuazione tutte le zone dell'acquario. In un acquario si può tenere solo un esemplare. L'Acanthicus è ritenuto pacifico, in realtà ama essere il capo e dimostra la propria autorità in caso sia messa in dubbio. I grossi ciclidi e caracidi sono i compagni di vasca ideali. Questo pesce sorprendente richiede una spesa elevata (tra 75 e 150 euro). Il prezzo si riferisce ad un esemplare di 15 cm. Un giovane di 5 cm è meno costoso.