I primi gatti di questa razza apparvero negli anni Sessanta del secolo scorso in seguito a un accoppiamento casuale tra una femmina ibrida Abissina-Siamese e un maschio Siamese chocolate point. Dall'incrocio nacquero cuccioli con il mantello maculato che alla figlia dell'allevatore ricordavano piccoli di Ocelot; da quel momento iniziò la selezione della razza chiamata Ocicat. In America del Nord ottenne il pieno riconoscimento nel 1987 e un programma di allevamento analogo è stato portato avanti in Europa, dove la popolarità dell'Ocicat ultimamente sta crescendo.
Caratteristiche
L'Ocicat è abbastanza grande e ben proporzionato, possente, agile e con un tipico aspetto da gatto selvatico. La testa è a forma di cuneo, con disegni ben definiti e nitidi, compresa la caratteristica "M" sulla fronte. Ha il muso largo e il mento pronunciato. Le orecchie sono grandi e in proporzione. Le orecchie sono grandi e in posizione di allerta e i particolari occhi a forma di mandorla non passano inosservati. Il corpo è allungato, muscoloso e atletico, le zampe sono lunghe così come la coda, leggermente affusolata. Il mantello dell'Ocicat è corto e morbido, lucido e splendente. Tutti i peli, eccetto quelli della coda, sono a bande di colore. I peli nel colore di base hanno punti di colore più chiaro. Il mantello è quello di un gatto spotted tabby, anche se dopo la muta le macchie diventano meno evidenti. La coda deve sempre terminare con un punto nero che riflette il vero colore dell'individuo.
Carattere
Gli Ocicat sono gentili e affabili, curiosi e giocherelloni e sono ottimi animali da compagnia, estroversi e amichevoli nei confronti degli estranei, compresi i cani. Amano esplorare i dintorni e hanno bisogno di molto spazio e della possibilità di arrampicarsi.
Salute e cure
Per mantenere in ordine il mantello è sufficiente una spazzolata delicata.
Colori
Inizialmente il numero di colori era limitato, ma dagli incroci con American Shorthair si ottennero nuove sfumature. Ora questi gatti possono avere colori come cioccolato, blu, lavanda e fulvo, ed esistono le varietà silver e smoke.
Origine: