Nei primi anni Trenta una femmina ibrida Siamese, di nome Wong Mau, venne portata da Rangoon (Birmania, ora Myanmar) negli USA e fatta accoppiare con un Siamese seal point. Nella cucciolata comparvero alcuni gattini marrone scuro che divennero i capostipiti ufficiali del pedigree Burmese. La razza fu registrata nel 1936 e nel 1952 venne riconosciuta anche in Gran Bretagna. Da allora si è sviluppata secondo standard leggermente differenti sui due lati opposti dell'oceano Atlantico: nelle esposizioni che si tengono in America del Nord ci sono sezioni dedicate ai Burmesi e sezioni per i Burmesi di aspetto europeo.
Caratteristiche
Nonostante abbiano un patrimonio genetico praticamente identico a quello dei Siamesi, i Burmesi hanno una struttura molto più compatta poichè non si sono evoluti in linee estreme, e si avvicinano, come tipo, più ai primi Siamesi che ai Siamesi a cui siamo arrivati oggi. Il naso ha un'evidente interruzione nel suo profilo. La testa è rotonda e le guance molto piene. Gli occhi sono grandi, rotondi, da giallo a color oro. Le zampe sono proporzionate e i piedi ben definiti e ovali. La coda, dritta e di media lunghezza, è affusolata e termina con la punta arrotondata. I gatti di origine statunitense hanno una forma più massiccia, enfatizzata dalle zampe, che sono leggermente più corte; gli esemplari europei presentano una figura più spigolosa e occhi ovali. Il mantello è corto, sottile e lucente, aderisce al corpo.
Carattere
Il Burmese è un gatto dal temperamento solare e dall'intelligenza acuta. E' attivo, curioso, adattabile e dotato di una forte volontà, ma non sopporta di restare solo in casa. E' meno vocale ed espansivo delle altre razze Oriental. Questi gatti restano giocherelloni per tutta la vita e hanno bisogno di vivere in una famiglia affettuosa e premurosa.
Salute e cure
Richiede ben poche cure per mantenersi in buono stato.
Colori
Il mantello può essere di diversi colori: red, cream, sable, blue, chocolate, lilac, seal tortie, blue-cream tortie, chocolate tortie e lilac cream tortie.
Origine: