Nel 1981, in California (USA), una signora trovò nel suo giardino una gattina randagia cui offrì cibo e riparo. La gatta aveva il mantello nero, lungo e setoso, e le orecchie insolitamente ripiegate all'indietro, verso il centro della testa. Qualche mese dopo la gatta partorì quattro gattini, due dei quali con le orecchie "arricciate" (curl in inglese significa "ricciolo") alla stessa maniera. Questi esemplari parteciparono per la prima volta a un'esposizione nel 1983, in California, e ora la razza è riconosciuta in tutti gli USA. I primi American Curl giunsero in Gran Bretagna nel 1995. La nascita di altri gattini a pelo corto con le orecchie arricciate dimostra che questa diversità genetica è dovuta a un gene dominante. I cuccioli di American Curl con le orecchie normali, non portatori del gene di questa mutazione, vengono spesso chiamati Straightear (orecchie diritte). Non è stato finora documentato alcun disturbo o problema causato dall'arricciamento.
Caratteristiche
L'American Curl è moderatamente muscoloso, ben proporzionato e dalla struttura più snella che massiccia. La testa è leggermente cuneiforme, con il muso arrotondato e il mento pronunciato. Le orecchie sono di media dimensione, ampie alla base e aperte, ricurve all'indietro a formare un dolce arco. La punta delle orecchie è tondeggiante. Gli occhi sono a forma di noce e leggermente obliqui, i piedi arrotondati e di medie dimensioni. La coda, lunga quanto il corpo, è grossa alla base e termina affusolata e a pennacchio. Il mantello è fine, setoso e fluente con sottopelo minimo.
Carattere
E' un gatto attivo, attento, con un buon carattere e molto dolce.
Colori
Questi gatti possono essere allevati in un'ampia varietà di colori e tipi di mantello.
Origine: USA